Cellulite: ecco come combatterla

Spesso molte donne mi contattano per sapere come diminuire il grasso localizzato nelle cosce, soprattutto quelle ragazze con il classico aspetto a pera che in gergo medico è definito ginoide. La forma a pera è caratteristica delle donne e degli uomini che producono troppa insulina, troppi estrogeni e poco testosterone.

Questa tipologia di morfotipo è maggiormente predisposta all’insorgenza di cellulite, ecco perché si deve favorire la vascolarizzazione superficiale del grasso sottocutaneo, principalmente nella zona inferiore del corpo. I ginoidi tendono a depositare gli adipociti estrogeno-dipedenti e hanno una scarsa sensibilità lipolitica, praticamente il loro grasso si è stabilizzato in quella zona e resiste alla lipolisi.

Partiamo con il precisare che non esistono diete e programmi prestabiliti e immediati. La cellulite è inestetismo degenerativo e ha un’origine multifattoriale, ovvero può essere dovuta ad una cattiva alimentazione, ad uno squilibrio ormonale ed un cattivo stile di vita. Sicuramente se sei una lavoratrice sedentaria e passi gran parte della giornata alla scrivania non sei avvantaggiata, ma sicuramente puoi applicare alcune strategie.

Quali sono i miei consigli?

Il mio consiglio è dare prevalenza all’allenamento di tipo aerobico di basso impatto alla mattina presto per stimolare l’ossidazione dei grassi, poiché il livello di GH (Ormone della crescita) è maggiore e la glicemia è bassa. Quest’ultima è favorita dal digiuno notturno, stimolando l’organismo ad utilizzare i grassi a scopo energetico. Alla sera allenamenti di tipo anaerobici con i pesi, seguiti da pasti proteici per favorire la secrezione di GH al fine di aumentare la massa muscolare in maniera da tenere alto il metabolismo basale.

Sconsiglio la corsa sul tapis roulant, in sostituzione eseguite una bella camminata in pendenza rullando bene tacco punta del piede. Un trucco utile prima di iniziare l’attività aerobica massaggiate con una pallina da tennis la pianta del piede in modo tale da stimolare la pompa plantare e attivare il meccanismo di ossigenazione della gamba.

Sostituire la Cyclette normale con quella recline (orizzontale), poiché il movimento avviene orizzontalmente creando un equilibrio relativo ai liquidi della coscia.

Per quanto riguarda l’allenamento con sovraccarichi: per la parte inferiore consiglio alte ripetizioni, per la parte superiore 8/10 ripetizioni.

Ma andiamo avanti

Ricordo che un soggetto Ginoide è un soggetto ipolipolitico con un metabolismo lento, spesso ipotiroideo e questo vuol dire gambe e caviglie gonfie con polpacci troppo grossi, accompagnati da cattiva circolazione con predisposizione alla cellulite.

Avere un’alimentazione equilibrata sicuramente gioverà al vostro fisico, un’assunzione moderata di carboidrati stimolerà il vostro metabolismo tiroideo, abbassarli o eliminarli è un errore madornale, comprometterà il vostro metabolismo e il funzionamento della vostra tiroide. Nell’alimentazione bisogna ridurre i grassi saturi e trans (margarine, brioche, snack dolci, salatini, patate fritte surgelate, burro, dadi da brodo), introdurre più proteine per costruire il muscolo, bere almeno 2 litri di acqua al giorno e ridurre il sodio.

In conclusione ritengo utile affidarsi sempre ad un professionista competente, le indicazioni date sono a scopo informativo e non intendono sostituirsi a parere medico. Prima di intraprendere qualsiasi regime alimentare e allenamento affidarsi ad un medico ed un personal trainer qualificato al fine di ottenere un percorso personalizzato, garantendovi il massimo risultato e la sicurezza della vostra salute.

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Dott. Falzone Angelo